Una rassegna delle opere di Sandro Odelli,

 a Rivergaro, via Bonistalli 7

14 gennaio - 3 febbraio 2017

 

“Uno sguardo sereno sopra il mondo”

La pittura di Sandro Odelli

 Giunto all'espressione artistica nella maturità, Sandro Odelli (Gragnano Trebbiense, 1928 — Piacenza, 2013) ha dimostrato con sicura progressione di possedere tanto il mestiere quanto una tenace individualità stilistica.

Fedele alla lezione lirica del migliore Impressionismo, insaporita dalle suggestioni del più sostanzioso De Pisis, la sua pittura mai pretenziosa, mai esagerata, caldamente idonea a rendere la natura morta e quella schiusa sotto il cielo al nostro sguardo e al nostro godimento, ha suscitato ben presto l’interesse dei collezionisti e una seria considerazione critica.

 

 

ORARI

Lunedì          9:30 - 12:30       16.00 - 19.00    21.00 - 23.00  
Mercoledì     9:30 - 12:30       16.00 - 19.00
Giovedì        9:30 - 12:30
Venerdì        9:30 - 12:30       16:00 - 19:00
Sabato         9:30 - 12:30
 

Biografia artistica di Sandro Odelli

Sandro Odelli [...] ha tenuto numerose mostre personali a Piacenza, Codogno, Lodi, Corno Giovine, Manerbio. Ha partecipato a importanti rassegne a Torino, Mantova, Milano, Rimini, Piacenza, Parma, Varese, Parigi, Dubrovnik, etc. ottenendo premi e riconoscimenti. Fra i più importanti: 1° premio a Caronno al Conc. L'Alpino per la migliore interpretazione dei fiori, Premio Pennello d'Oro a Corno Giovine (7a edizione), Oscar di Parigi, Premio Europeo a Dubrovnik, 2° premio nei concorsi "Natale del Pittore" e "Aquilotto" a Varese; Trofeo d'Argento USA con invito a tenere una personale a Chicago. Critici: N. Bagarotti, P. Molinari, L. Galli, E. Concarotti, L. Carini, M. Lucchi ed altri. Recensito su giornali, riviste, volumi d'arte, dalla Rai-Tv e da altre emittenti, sue opere sono in collezioni pubbliche e private in Italia, Svizzera, Olanda, Sud Africa, America, Giappone. «Nei paesaggi e nelle nature morte, che costituiscono i principali temi della sua produzione pittorica, Odelli fa rivivere momenti di intensa emozionalità percettiva. Egli si pone di fronte alla realtà con analitica capacità di indagine, distillandone immagini di suggestiva forza narrativa e poetica. Gli bastano pochi tratti per sintetizzare le forme, per ricostruire con dinamici tocchi cromatici le atmosfere, rendendo leggibili le interpretazioni della sua creatività e le vibrazioni dell'animo. Una pittura ricca di suggestioni, la sua, varia nella scelta dei colori, secondo ritmi che sono sempre in perfetta armonia con i messaggi.»